Nuova Riveduta:

1Re 3:5

A Gabaon, il SIGNORE apparve di notte, in sogno, a Salomone. Dio gli disse: «Chiedi ciò che vuoi che io ti conceda».

C.E.I.:

1Re 3:5

In Gàbaon il Signore apparve a Salomone in sogno durante la notte e gli disse: «Chiedimi ciò che io devo concederti».

Nuova Diodati:

1Re 3:5

A Gabaon, l'Eterno apparve in sogno di notte a Salomone. DIO gli disse: «Chiedi ciò che vuoi che io ti dia».

Riveduta 2020:

1Re 3:5

A Gabaon, l'Eterno apparve di notte, in sogno, a Salomone. E Dio gli disse: “Chiedi quello che vuoi che io ti dia”.

La Parola è Vita:

1Re 3:5

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
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Riveduta:

1Re 3:5

A Gabaon, l'Eterno apparve di notte, in sogno, a Salomone. E Dio gli disse: 'Chiedi quello che vuoi ch'io ti dia'.

Ricciotti:

1Re 3:5

Apparve poi il Signore a Salomone durante la notte in sogno e gli disse: «Domandami quello che vuoi ch'io ti dia».

Tintori:

1Re 3:5

Il Signore apparve la notte in sogno a Salomone e gli disse: «Chiedi quello che vuoi che io ti doni».

Martini:

1Re 3:5

E il Signore apparve la notte in sogno a Salomone, e gli disse: Chiedimi quello, che vuoi, ch'io ti conceda.

Diodati:

1Re 3:5

E il Signore apparve a Salomone, in Gabaon, di notte, in sogno. E Iddio gli disse: Chiedi ciò che tu vuoi che io ti dia.

Commentario abbreviato:

1Re 3:5

Versetti 5-15

Il sogno di Salomone non era un sogno comune. Mentre le sue forze corporee erano chiuse nel sonno, quelle dell'anima si rafforzarono; egli fu in grado di ricevere la visione divina e di fare una scelta adeguata. Dio, allo stesso modo, ci mette in condizione di essere felici, assicurandoci che avremo ciò di cui abbiamo bisogno e per cui preghiamo. Il fatto che Salomone abbia fatto una scelta del genere quando dormiva e le facoltà della ragione erano meno attive, dimostra che proveniva dalla grazia di Dio. Avendo un umile senso dei propri desideri e della propria debolezza, implora: "Signore, sono solo un bambino". Più gli uomini sono saggi e premurosi, più conoscono la propria debolezza e più sono gelosi di se stessi. Salomone prega Dio di dargli la saggezza. Dobbiamo pregarla, Giac 1:5, perché ci aiuti nella nostra particolare vocazione e nelle varie occasioni che abbiamo. Sono graditi a Dio coloro che preferiscono le benedizioni spirituali ai beni terreni. Fu una preghiera prevalente, che ottenne più di quanto richiesto. Dio gli diede una saggezza che nessun altro principe aveva mai avuto; gli diede anche ricchezze e onori. Se ci assicuriamo la saggezza e la grazia, queste porteranno con sé la prosperità esteriore o ne addolciranno la mancanza. Il modo per ottenere le benedizioni spirituali è lottare con Dio in preghiera per ottenerle. Il modo per ottenere le benedizioni terrene è rivolgersi a Dio per ottenerle. A Salomone è stata data la sapienza perché l'ha chiesta e la ricchezza perché non l'ha chiesta.

Riferimenti incrociati:

1Re 3:5

1Re 9:2
Ge 28:12,13; Nu 12:6; Giob 33:14,15; Mat 1:20; 2:13,19
2Cron 1:7-12; Mat 7:7,8; Mar 10:36,38-51; 11:24; Giov 14:13,14; 15:16; Giac 1:5,6; 1G 5:14,15

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